NICOLA BERTOGLIO

iphoneografo

Happening dal titolo "CAPITALOCENE - Saran buone le zucche sul Pianeta B?" presso lo spazio RiCreazionE di Viareggio

sabato 20 novembre 2021


R(Ǝ)O DADA HAPPENING
CAPITALOCENE
(Saran buone le zucche sul pianeta B?)

"Capitalocene è un termine coniato nel 2016 dal sociologo inglese Jason W. Moore per descrivere un’epoca in cui i parametri più rilevanti che regolano il pianeta Terra non sono più biologici, ma economici. Le azioni e i comportamenti di uomo e natura vengono influenzati dall’esigenza del capitale di riprodursi accumulando una ricchezza fine a sé stessa" (Google).
I risultati di questa “nuova era” geologica sono purtroppo ormai ben visibili e gli scenari che abbiamo di fronte sono guerre, macellerie sociali, pandemie e un cambiamento climatico non più alle porte, ma in atto. Nonostante ciò la supremazia del profitto sulla natura e sui diritti dei popoli e degli individui sembra inarrestabile e d' innanzi ad una fine, ancora poco nitida, il Capitalocene pare intaccare anche la spinta teorica ad immaginare un altro futuro possibile.
E’ davvero così? Riusciamo ad immaginare un altro futuro, diverso dal consumo perpetuo? Oppure vogliamo davvero impegnarci a cercare il prossimo pianeta da consumare? 
Intanto sempre più persone si stanno rendendo conto dell' urgenza di un intervento che rovesci i paradigmi di questo sistema feroce e dell’urgenza di costruire alternative per garantirci un futuro. Questi, anziché aspettare inermi “i cavalieri dell' apocalisse”, danno vita a movimenti, proteste e pratiche di lotta. Ma l'ambientalismo non è sufficiente, alle porte del disastro dobbiamo evolvere la difesa della natura in chiave ecosocialista, e dunque ripensare una società umana organizzata nel rispetto della vita tutta, e privata dello sfruttamento del profitto sull' uomo, sulla donna, sulla natura e sui diritti.
Con questa chiamata alle arti vogliamo mostrare la rovina del Capitalocene a chi ancora evita di guardare, ma vogliamo anche immaginare il futuro insieme. Davvero avremo un pianeta B da colonizzare da capo? Saranno buone le zucche che ci coltiveremo? E che scimmie lo abiteranno? Lo useremo per stivare la spazzatura? Oppure daremo un futuro alla vita sulla terra con una rivoluzione eco socialista?
Oppure cosa?
E gli artisti esisteranno sul pianeta B o sarà conveniente sostituirli con biomacchine dotate di creatività artificiale?
Pensate e create, finché siamo ancora in tempo! 


REGOLAMENTO PER LA PARTECIPAZIONE
La partecipazione al Reo Dada Happening, che avrà luogo il 20 novembre 2021 presso Ri.Cre.Azione, la nuova sede del Collettivo Dada Boom, è del tutto gratuita e chiunque può partecipare purchè a tema. Non vi sono restrizioni alcune circa le discipline artistiche e possono partecipare sia le arti figurative, che perfromative, che estemporanee, dalla pittura, scultura, installazioni, fotografia, poesia alle performance artistiche, musicali, teatrali o di danza, l' importante è dunque il proprio punto di vista sul tema, da considerare come arricchimento della discussione collettiva “a colpi d'arte”.
Per l' occasione, tuttavia, chiediamo ai/alle partecipanti di utilizzare per la propria opera oggetti di consumo, che possono sia essere utilizzati come materiali, sia come spazio espositivo su cui applicare il proprio lavoro artistico, dunque diamo libero spazio alla creatività per trasformare lattine, bottiglie, vecchie tecnologie, elettrodomestici o qualsiasi prodotto del capitalocene in opere d' arte.
Le opere dovranno arrivare allo spazio di allestimento (RiCreAzione, Via Belluomini 18, Viareggio (LU)) entro e non oltre il giorno 18 novembre e per meglio organizzare l' evento è necessario inviare una sintesi della propria opera e del materiale utilizzato alla mail dadaboom.eventi@gmail.com


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Di seguito le immagini della installazione dal titolo ”Sharing food 4 people of Planet B” creata per l’evento e il testo di accompagnamento dell’artista. 


"Per una settimana ho raccolto tra i miei contatti di Instagram le Storie con protagonista il cibo e le ho inserite in vecchia cornice digitale avvolta da una pellicola di plastica. Ho spedito il tutto agli amici di Ri Cre AzionƎ in una scatola riciclata assieme alle istruzioni e alla descrizione del contenuto. La cornice stessa può essere riciclata per altre installazioni. Perché tutto ciò? Perché sul Pianeta B il cibo scarseggia e possiamo solo condividere le Storie di una passata era di ostentata abbondanza.  Godiamoci allora questi pranzi e queste cene digitali finché durano perché le Storie scadono molto in fretta”.